Dati Annuali Centro Astalli Catania 2020

Il 2020 è stato un anno ricco di sfide sia a livello internazionale che locale.
Ciascuno di noi lo ricorderà per l’inizio di una pandemia mondiale che ha spostato gli equilibri e con cui stiamo facendo i conti ancora oggi.
Nonostante ciò, il Centro Astalli Catania non ha cessato la sua attività a sostegno di rifugiati e richiedenti asilo; nel nostro piccolo abbiamo cercato di affrontare crisi, diritti negati, procedure accelerate, futuri spezzati e speranze deluse.
Le restrizioni hanno causato la rimodulazione dei servizi; sono state distribuite mascherine, igienizzanti e buoni spesa grazie alle donazioni ricevute da Projekt Seehilfe, associazione tedesca che da anni sostiene le nostre attività.

La chiusura degli uffici pubblici ha causato difficoltà nello svolgimento degli iter burocratici, spesso erogati online; a tal proposito, lo sportello legale ha seguito più di 400 beneficiari attraverso attività di primo ascolto e assistenza legale per i ricorsi.
La particolarità di questo momento storico ha accelerato la necessità dei nostri rifugiati ad iscriversi presso il SSN, nonchè a promuovere una campagna di sensibilizzazione per il corretto uso dei DPI e d’informazione, giornalmente effettuata dai volontari dell’ambulatorio medico (attuale sportello sanitario).
Molti dei ragazzi impiegati nella ristorazione o delle donne che svolgevano mansioni di cura domestica hanno perso il lavoro, ma grazie all’attività di consulenza e creazione di curriculum vitae, il nostro sportello di orientamento al lavoro ha fornito loro gli strumenti per una nuova ricerca.
Anche negli istituti penitenziari la pandemia ha creato non pochi ostacoli: per un lungo periodo i nostri volontari hanno dovuto sospendere i propri turni, per poi riprenderli usufruendo di permessi speciali volti a continuare l’attività di banco-vestiario, più che essenziale per i nostri beneficiari.
La scuola d’italiano ha mantenuto la propria veste, ma con una nuova modalità: dopo aver raccolto le iscrizioni insieme ai ragazzi di Servizio Civile, a ciascun insegnante sono stati affidati degli alunni da seguire in DAD. Nonostante la rimodulazione delle lezioni, molti dei nostri ragazzi hanno potuto imparare o perfezionare l’italiano, soprattutto grazie alla tecnica di condivisione schermo e di immagini.
Tuttavia, non è stato possibile fare lo stesso con l’attività di doposcuola per i nostri bambini, dal momento che le scuole hanno adottato la modalità online anche nelle ore pomeridiane. Ma grazie alle donazioni ricevute siamo riusciti a fornire loro dei tablet per seguire le lezioni da casa.

Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno dei nostri volontari e alle donazioni ricevute che ringraziamo di cuore. A seguito di questa breve introduzione che racconta l’anno trascorso, pubblichiamo i dati elaborati dal nostro ufficio coordinamento, ripartiti per: servizi offerti, nazionalità, genere ed età dei beneficiari.

Scarica il file Excel qui:

Dati annuali Centro Astalli Catania 2020

 

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